Martedì scorso, mentre il mondo era in attesa per le dichiarazioni di Hillary Clinton e per quanto apertamente avrebbe appoggiato Barack Obama, lì vicino il poker faceva qualcosa di positivo. E lo faceva tramite uno dei suoi apionati più VIP, ovvero l'attore - già premio oscar a 36 anni - Ben Affleck. Il bello e talentuoso Ben, da tempo presenza fissa alle WSOP e ai maggiori eventi made in USA, è anche impegnato in politica sul fronte democratico.
Infatti a Denver, sede della convention democratica più seguita della storia, grazie ad Affleck c'è stato spazio anche per il poker in un'iniziativa benefica: un torneo i cui proventi sono stati destinati totalmente ai veterani di guerra paralizzati.
A coadiuvare la star hollywoodiana erano la first lady del Colorado, Jeannie Ritter, e l'attivissima moglie del leader Barack Obama, Michelle. Ad animare il torneo, invece, erano presenti ai tavoli con Ben anche due star del calibro di Andy Bloch e Barry Greenstein.
Ecco un'immagine della serata (a destra un barbuto Ben Affleck)
Molto importante anche il fatto che dietro al torneo ci fosse il patrocinio del sindacato giocatori americani, il "Poker Players Alliance", a dare una mano logistica per l'organizzazione e a mettere un ulteriore mattoncino sullo sdoganamento sociale del poker.