Ci sono alcune serate in cui la propria sessione di poker non comincia per mille motivi, magari la nostra room preferita fa le bizze, oppure abbiamo noi dei problemi di salute, oppure quella sera siamo particolarmente stanchi o, cosa assolutamente giustificabile, non ne abbiamo semplicemente voglia.
In queste sere in cui ci dedichiamo a noi stessi, l'ideale sarebbe svolgere quelle attività che non possiamo fare quando giochiamo: una serata al cinema, una pizza con gli amici o una cena con le nostre e i nostri compagni di vita, una lunga eggiata col cane.
Se invece siete cronici frequentatori delle vostre quattro mura domestiche, allora la cosa cambia, ma un'opzione diversa da un film su Netflix, ve lo la proponiamo noi.
The Ultimate Stack su Youtube 1v4g7
Anzi, per dirla tutta, ve la propone Pokernews nella persona di uno dei suoi collaboratori più seri ed affidabili, Chad Holloway che, in qualità di PR e Media Manager del portale più famoso di poker, si è preso la briga di recensire per tutti gli apionati il docu-film The Ultimate Stack di POKERfilms, scritto e diretto da uno dei più ammirati sceneggiatori e registi di lunghi e cortometraggi che hanno come argomento il poker, Michael Bailey, che l'anno scorso aveva pubblicato anche la docie "Bracelet Hunt".

Il prodotto di cui vi parliamo in questo pezzo, è totalmente gratuito e si può trovare facilmente su Youtube ed è incentrato sul WPT Championship del 2023, con l'obiettivo di mostrare un torneo di poker dall'inizio alla fine attraverso gli occhi delle chips.
Come cita la descrizione, "A partire da un giocatore continueremo a seguire l'avversario che lo eliminerà fino al vincitore finale del torneo. Porteremo lo spettatore sulle montagne russe che chiamiamo tornei di poker ed educheremo coloro che non lo conoscono".
Personaggi e interpreti 3c726m
Nulla di finto, dunque, se parliamo di sceneggiatura e attori più o meno protagonisti: nulla è romanzato, nulla è artefatto.
A prendere parte alla produzione hanno dato il loro assenso Tony Dunst, Garrett Adelstein, Andrew Lichtenberger, Dan Sepiol, Mike Holtz, Brad Owen e altri.

In più hanno collaborato con altre mansioni Thomas Keeling (produttore), Matthew Kiefer (narratore), Alec Rome, Matthew Owen, Nick Papazoglou, Sharelle Fequiere e tanti altri.
Tutto molto casuale 3f6n
Va da sé che nessuno di questi protagonisti sa prima se figurerà nel "cast", visto che il regista e la macchinazione completa seguono la catena delle eliminazioni e, di conseguenza, nessuno sa "chi farà a pezzi - chi".
La caratteristica randomica della cosa, permette dunque a perfetti sconosciuti di figurare in un'opera in cui saranno affiancati a giocatori più forti.
Ne è un esempio il lituano Paulius Vaitiekunas, un giocatore relativamente sconosciuto che è diventato una figura primaria nel documentario facendo una deep run. Durante quel momento, i registi lo presentano al pubblico esplorando la sua storia, i successi nel poker e com'è la vita mentre si immerge in uno dei tornei più prestigiosi dell'anno.

Tra i notables, invece, parte della scena è stata presa da Chris Moorman, considerato dai più il più forte giocatore online,
Bailey, conclude Holloway, ha fatto un ottimo lavoro nel mondo del poker per diversi anni. Tuttavia, il suo ultimo documentario lo introdurrà sicuramente a un pubblico ancora più vasto, grazie in gran parte al sostegno e alla partecipazione del WPT.
Se sei un fan del poker, vale sicuramente la pena dare un'occhiata a The Ultimate Stack, soprattutto perché ora è offerto gratuitamente su YouTube: