Tra le proposte che si celano nei meandri delle lobby di Power Path è una delle più amate dai giocatori delle due poker room online e non è un segreto che l'apice di tale scalata, faccia capo ad un premio davvero sostanzioso che porta i giocatori a investire la potenziale propria vittoria attraverso tornei di maggior spessore, sia online che live.
Nei giorni scorsi un nostro lettore, Federico Malleni, è riuscito nell'impresa di tagliare il traguardo che lo ha portato a intascare il Gold e abbiamo fatto una bella chiacchierata con lui.
Federico Malleni e il suo approccio al poker 3s694n
Ciao Federico e ben atterrato su Assopoker. Prima di entrare a piedi uniti nel focus di quella che è la nostra intervista, mi piacerebbe che ti presentassi ai nostri lettori.
Ciao! Mi chiamo Federico Malleni, ho 37 anni e vivo a Roma. Sono un ingegnere civile e mi occupo di progettazione di infrastrutture... e nel tempo libero mi piace giocare a Poker!
Da quando hai cominciato ad apionarti al poker e come è successo?
Ho iniziato nel 2008/2009, nel pieno del boom del Texas Hold’em in Italia. Guardavo PokerItalia24, seguivo Dario Minieri e Max Pescatori: erano i miei idoli assoluti. Giocavo nei club dal vivo di Roma, dove riuscivo spesso ad arrivare ITM o ai tavoli finali. Poi però gli impegni all’università si sono intensificati, e quando una cosa non posso farla al massimo delle mie potenzialità, preferisco metterla in pausa. Nel 2022, la ione si è riaccesa in forma più "light", più da hobby e ho ripreso a giocare su PokerStars.
Che tipo di format giochi online, MTT, cash, sit and go?
Principalmente MTT, ma ho una vera ione per i satelliti, quelli che ti danno l’accesso ai grandi eventi live PokerStars. Nel 2022 ho vinto un satellite per il Poker Summer Festival di Malta, ho unito l’esperienza pokeristica a una vacanza tra amici e da lì ho iniziato a studiare di nuovo con regolarità. L’anno dopo ho rivinto lo stesso satellite, insieme ad altri. È stato un modo perfetto per tornare a vivere il poker.
Abbiamo capito che ti piace il poker live ad alti livelli! Che risultati hai ottenuto finora?
Sì, mi piace sognare il colpaccio, anche se so di essere ancora in cammino. Nell’ottobre 2024 ho ottenuto un ITM e un tavolo finale in due side event delle Battle of Malta. So bene che non sono ancora pronto per certi field, ma proprio per questo cerco di migliorarmi: studio GTO, faccio qualche sessione di coaching, e cerco sempre di alzare l’asticella. Quando ho un pò di tempo libero, inoltre, gioco spesso a Roma, un ambiente competitivo ma anche accogliente, dove si respira vero poker.
La scalata al Gold Power 1c156o
Nei scorsi giorni hai scalato la montagna del Gold Power su PokerStars, ci vuoi raccontare com’è andata, magari partendo dai primi livelli?
È successo tutto in una domenica. Dopo pranzo dai miei genitori, ho giocato lo STEP-3 del Power Path (buy-in 10€) e mi sono qualificato in modo abbastanza agevole allo STEP-4.
Verso le 19 torno a casa, mi preparo qualcosa da mangiare e intanto gioco l’ultimo step, quello con in palio il Gold . Non so come spiegarlo, ma avevo ottime vibes sin da subito. Ho giocato un torneo praticamente perfetto, e la fortuna ha fatto la sua parte nei momenti chiave. Coin flip e all-in in cui ero avanti sono andati tutti nel verso giusto, niente bad beat da raccontare stavolta.
Ci sono state mani particolari nell’ultimo step che ti hanno portato alla vittoria?
Assolutamente. Una mano cruciale è arrivata a 78 left su 424 entries, con bui 2k/4k. UTG va all-in con 8bb, UTG+1 (chip leader) rilancia a 22bb. Io ho QQ da CO con 15bb… e decido di chiamare. UTG ha 55, UTG+1 AK suited. Nessuno migliora al flop, e io mi ritrovo improvvisamente tra i top stack del torneo.
Poi a 3 left, due all-in a distanza di 4 mani: prima A8 vs A6, poi AJ vs AT. Porto via tutto al terzo classificato e arrivo all’heads-up con 2.5M vs 1.7M e bui 50k/100k. Perdo un colpo chiave con TT vs KJ, scende una J al flop e mi ritrovo sotto il milione, ma da lì cambio marcia: inizio a essere più aggressivo contro un avversario piuttosto tight e ribalto la situazione. Alla fine chiudo ancora con TT, stavolta in all-in contro AQ offsuit... e vinco.
Le intenzioni dopo la vittoria di Federico Malleni 1ei4c
Quanto vale il ticket che hai messo in tasca e in quale modo pensi di investirlo?
Il Gold Power vale 9.300€. PokerStars copre il buy-in del Main Event (5.300€), l’alloggio e ti accredita una parte delle spese sul conto (trasporti, cibo, ecc). Da qui a fine anno posso scegliere tra Monte Carlo, Barcellona, Malta o Praga. Io ho già deciso: andrò a Malta. È lì che ho ritrovato la mia ione per il poker, ed è lì che l’EPT tornerà dopo tanti anni. Due indizi fanno una prova, no?
Giochi con frequenza il Power oppure è capitato una tantum?
Lo gioco una o due volte al mese. Ma ora che sono diventato un veterano onorario… direi che lo proverò più spesso (ride).
Che tipo di reazione hai avuto nel momento in cui hai raggiunto il tuo obiettivo?
Non ci credevo. Soprattutto perché ho un brutto trascorso negli heads-up finali: ben due volte ho perso il per l’EPT, uno per Praga, l’altro per Parigi, sempre da runner-up. Questa volta, appena ho realizzato di avercela fatta, ho scritto subito alle persone che mi ano: è stata una piccola rivincita personale, un bel risultato da condividere con chi mi accompagna in questo percorso.
Grazie Federico per le tue risposte e in bocca al lupo per la tua nuova esperienza maltese, sperando che ti porti quello che desideri!
Assopoker ti sarà vicino, se vorrai e ti seguirà nella trasferta sullo "scoglio" all'interno dei nostri aggiornamenti.
