[imagebanner gruppo="ballas"] Il mondo del poker è in lutto per la morte di Paul Clark, veterano della scena live americana. Clark era conosciuto da tutti come "Eskimo", aveva combattuto in Vietnam e aveva intrapreso la strada del professionismo nei primi anni Ottanta, riuscendo in breve tempo a diventare un regular dei giochi high stakes di Las Vegas e Los Angeles e imponendosi per ben tre volte alle World Series Of Poker.
La specialità di "Eskimo" era il Razz e l'amore per questo gioco era talmente grande da spingerlo a prendere una decisione che rimarrà per sempre nella storia del poker: siamo alle WSOP del 2007 e Clark è impegnato al final table dell'evento Razz da 1.500$ quando improvvisamente ha un malore e collassa per terra. Viene immediatamente chiamato un medico, che fa di tutto per rianimarlo. Dopo qualche minuto di altissima tensione "Eskimo" si riprende e incredibilmente dice di voler continuare a giocare.
Il medico e lo staff delle WSOP gli intimano di andare in ospedale, promettendogli che il torneo sarebbe stato messo in pausa fino al giorno dopo, ma lui non molla e insiste nel voler giocare. Come raccontano alcuni utenti su Twoplustwo, i responsabili delle World Series chiamano l'ufficio legale per sapere come comportarsi e soprattutto quali ripercussioni ci sarebbero state nel caso in cui fosse morto al tavolo. La risposta fu che non si può obbligare il player a smettere di giocare, quindi venne chiesto a Clark di firmare tutta una serie di fogli nei quali si dichiarava consapevole della situazione e sollevava da ogni responsabilità le World Series Of Poker.
"Eskimo" firma e continua a giocare ma dopo un'ora e mezza crolla nuovamente a terra. Tutti sono preoccupatissimi ma lui si alza nuovamente e dichiara di voler continuare, anche se a quel punto il tournament director ferma il torneo e comunica che la pausa cena sarebbe stata più lunga del solito, proprio per poter valutare la situazione. A questo punto Clark sembra stare bene e Nolan Dalla racconta su Pokernews.com che mentre stava cenando al buffet della poker room, vide "Eschimo" impegnato a mangiare ali di pollo fritte e a fumare una sigaretta.
"Stava facendo le due peggiori cose che un uomo nelle sue condizioni potesse fare. Ovviamente, ha poi chiuso 4° nel torneo di Razz", ricorda Dalla. Dopo quel risultato, "Eskimo" ha piazzato altri 21 in the money in giro per gli States, portando le sue vincite lorde totali negli mtt live a quota 2.734.782$, nonostante le condizioni di salute sempre più precarie.
La maggior parte dei suoi guadagni sono arrivati dai tre braccialetti WSOP conquistati (Seven Card Stud del 1992, Razz del 1999 e Seven Card Stud Hi-Lo del 2002) e dal secondo posto nel WPT Championship di Reno da 5.100$ di buy-in del 2004, che gli valse 310.403$. L'ultimo cash risale invece a un torneo dell'agosto 2013 per 500$ di premio, dopo il quale, a quanto pare, sarebbe sparito dalle scene a causa delle condizioni fisiche.
Anche se la notizia è stata resa pubblica solo pochi giorni fa, Paul "Eskimo" Clark è morto a Las Vegas quasi due mesi fa (15 aprile), all'età di 67 anni.
