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National Championship: Negreanu si arrende 6°, Loni Harwood domina e vince 12e49

Al final table si presentava con uno stack più che dignitoso, ma a Daniel Negreanu non ne è andata una per il verso giusto nel final day del National Championship e alla fine si è dovuto arrendere in 6° posizione. Il canadese ha portato a casa 63.647$ ma l'amarezza è tanta, considerando che uscire per secondo in questo final table decisamente alla sua portata non può che essere visto come un mezzo fallimento.

La giornata incominciava con 7 players left e Lori Harwood nei panni del chipleader netto grazie allo stack di 1.34 milioni, più del doppio rispetto al diretto inseguitore. Fin dalle prime battute, è proprio la professionista di New York a martellare, facendo valere le sue chips e mettendo pressione a tutto il tavolo. Quando il super short Alex Masek va ai resti con 10 big blind, la Harwood non ci pensa un secondo a chiamare con J-J ma si vede dominata dal K-K dell'avversario che in questo modo inizia una lenta rimonta che lo porterà addirittura all'heads-up finale.

Il primo a doversi alzare è Paul Mattioda, che mette tutto con Q-J ma si vede dominato dall'A-J della chipleader. Da quel momento inizia il declino di Daniel Negreanu, che perde due piatti importanti, prima contro Masek e poi contro la solita Harwood. La vera batosta per Kid Poker arriva però poco più tardi, quando pusha sulla 3-bet di Brad St. Vincent e si vede snappare dall'avversario: allo showdown il canadese mostra a k , l'americano addirittura a a . Con questo colpo Daniel si ritrova con appena 125.000 gettoni, ovvero 7 big blind.

loni

ano due mani e Negreanu va all-in con J-J ricevendo il call di Masek con A-Q. Il flop è 10-6-5-K-J e il team pro di Pokerstars non può fare altro che alzarsi, salutare tutti e andare a ritirare 63.647$. Rimasti in 5, sembra ormai chiaro a tutti che questo torneo sia una cosa a due tra Loni Harwood, costantemente chipleader, e Alex Masek, che dall'ultima posizione è risalito fino a oltre un milione di chips.

Non a caso, sono proprio loro due a eliminare gli avversari rimanenti: la Harwood manda a casa in successione Vincent Moscati (il suo 7 6 non ribalta il pronostico contro k 9 ) e Brad St. Vincent (K-J regge allo showdown contro J-10), mentre Masek elimina in 3° posizione Darryl Fish con un A-J che domina il K-J dell'avversario.

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Si giunge così al testa a testa finale con una situazione di parità: entrambi possono contare su circa 60 big blind. Da un lato c'è Alex Masek, vincitore di ben 8 anelli delle WSOP Circuit, dall'altra Loni Harwood, a caccia del suo secondo braccialetto WSOP dopo quello vinto nel 2013. Fin dalle prime battute si capisce che quest'ultima sembra avere qualcosa in più rispetto all'avversario e infatti nel giro di poche mani porta il suo vantaggio a 2.2 milioni contro 1.45. In più occasioni Loni riesce a piegare Masek e a costringerlo al fold senza showdown, limando il suo stack fino ad appena 620.000 gettoni.

A questo punto Masek non può fare altro che pushare preflop con a 7 e giocarsi il coinflip contro la coppia di 3 della Harwood. Il flop porta subito un 3 e dopo turn e river per lui è game over. Loni Harwood vince quindi il National Championship del North Carolina e porta a casa il secondo braccialetto WSOP, oltre a una prima moneta da 341.599 dollari.

Questo il payout al final table:

1 – Loni Harwood - $341,599
2 – Alex Masek - $211,599
3 – Darryll Fish - $152,402
4 – Brad St. Vincent - $111,984
5 – Vincent Moscati - $83,716
6 – Daniel Negreanu - $63,647
7 – Paul Mattioda - $49,203
8 – Seth Berger - $38,650
9 – Jonathan Abla - $30,854

Gianluca Gotto

Gianluca Gotto 1j103i

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