A dispetto di chi sostiene che con Las Vegas non ci sia paragone, Atlantic City sta per mostrare il meglio di se' per attrarre quanti più giocatori possibile in uno degli eventi pokeristici più attesi sulla East Coast degli Stati Uniti, il Borgata Poker Open.
Mercoledì vi è stato infatti il debutto della settima edizione, che si protrarrà fino al 24 settembre per un totale di ben oltre cinquanta tornei che potranno soddisfare tutte le tasche e gli apionati delle discipline solitamente meno praticate: Omaha hi, Omaha hi/low, Limit Hold’em, Stud sono infatti presenti, e perfino l’H.O.S.E. ed un torneo heads up. Vi sarà poi spazio per un torneo riservato ad un field tutto al femminile ed un evento deep stack. E ovviamente, a fare la parte del leone sarà come sempre il No Limit Hold’em.
Il torneo di mercoledì era infatti un NLHE da 350$ di buy-in ed ha visto ben 850 partecipanti, generando un buon montepremi che ha sfiorato i 300,000 $ e potendo vantare fra le sue fila noti giocatori dell’online e non solo, come Will ‘The Trill’ Failla e Mike ‘GoLeafsGoEh’ Leah. E se ancora non vi dovesse bastare, all’interno della manifestazione si terrà anche una tappa del World Poker Tour, come da consuetudine.
Tuttavia, per riavvicinare i giocatori ad un circuito che negli ultimi tempi ha subito una certa freddezza da parte degli apionati, il costo del buy-in è stato notevolmente ridimensionato rispetto al ato, essendo pari a 3,300$ . Nonostante questo, il montepremi garantito sarà di ben 2 milioni di dollari, fatto che certamente attirerà numerosi torneisti di fama internazionale.
L’evento avrà anche una copertura televisiva, fatto che contribuirà ulteriormente a decretarne il successo, almeno secondo Ray Stefanelli, marketing director del WPT Borgata: ‘Possiamo garantire i migliori tornei di poker che ci siano in circolazione, la nostra considerazione principale è sempre rivolta ai giocatori, in termini di valore, competizione e divertimento offerti. Quest’anno abbiamo reso l’evento televisivo del WPT accessibile a praticamente qualsiasi giocatore, e questo senza penalizzare i nostri alti standard di qualità della struttura e dei servizi garantiti’.
I motivi quindi davvero non sembrano mancare per prendere parte ad uno o più degli eventi proposti, e se disgraziatamente doveste trovarvi in Italia e vi stiate giusto domandando dove andare a prendere i soldi per pagarvi un volo transoceanico, buy-in per i tornei ed alloggio negli States, consolatevi sapendo che ce lo stavamo chiedendo anche noi.
