Poker online
Con uno stringato comunicato sul suo sito web, Poker Trillion ha annunciato nei giorni scorsi di aver ritirato la causa intentata contro Boss Media, e di aver di conseguenza ritirato ogni tipo di pretesa nei confronti del provider svedese. Il breve comunicato non entra in dettagli, limitandosi ad affermare che la “Trillion Ltd. annuncia di aver ritirato ogni contenzioso contro Boss Media e le parti si sono accordate per porre fine alla disputa legale tra le due compagnie”.
Tutto era nato quando Poker Trillion era stato espulso dal network svedese per “violazioni sulle regole di rakeback” (leggi qui la storia completa). Quelli di Trillion avevano risposto con una causa multimilionaria per “attività fraudolente e potenzialmente criminali” e con comunicati stampa in cui annunciavano il congelamento dei fondi di Boss Media destinati ai players. Quindi l’ordine di sequestro – da parte di un giudice di Malta - dei server di Boss Media, che si era opposta giudicando tutte le accuse “prive di ogni fondamento”.
Ora l’epilogo che, stando ai bene informati, avrebbe dietro un accordo economico segreto tra le parti. Va rimarcato tra l’altro che le voci messe in giro da Poker Trillion sul suo ex-provider non sono mai state provate, e questo conforterebbe la tesi di Boss Media che vedeva dietro queste denunce della propria ex-skin di rakeback solo una manovra di “pirateria”, atta ad ottenere una contropartita economica dal network che li aveva espulsi.
