Ieri si è giocato l’ultimo atto del POKERSTARS EPT COPENHAGEN 2008: il final table! Non vi sono giunti nomi famosissimi e, a parte l’americano star emergente del poker online Daniel "THE__D__RY" Ryan, nessuno può vantare palmarès di particolare valore...
Ieri si è giocato l'ultimo atto del POKERSTARS EPT COPENHAGEN 2008: il final table! Non vi sono giunti nomi famosissimi e, a parte l'americano star emergente del poker online Daniel "THE__D__RY" Ryan, nessuno può vantare palmarès di particolare valore.
Allo start, questi erano i giocatori in ordine di chips:
Timothy Vance 1408000
Rasmus Hede Nielsen 789000
Daniel Ryan 557000
Søren Jensen 500000
Magnus Hansen 458000
Nicolas Dervaux 336000
Patrik Andersson 283000
Simon Dørslund 267000
Poco più di mezzora di gioco e c’è il primo eliminato. Si tratta di Patrick Andersson che manda la vasca con k 6 e trova Ryan con a 5
Il board e': j 5 7 10 j .
Patrick, con la sua cravatta "Borghezio Style", finisce in ottava posizione per una moneta di 113.151 dollari.
Come già detto, questo final day prosegue sulla stessa falsa riga abbastanza deludente dei giorni scorsi, che vede parzialmente ridimensionata – almeno qui - la famosa aggressività scandinava. Le buone giocate sono frequenti come le castagne ad aprile. C’è qualche eccezione.
Magnus Hansen raisa di 60.000 preflop viene chiamato da Vance. Al flop j 10 4 Vance, vistosi con tptk (top pair top kicker), decide di chiamare il raise allin di Hansen per 276.000 al suo originario bet postflop di 133.000, ma Hansen mostra 10 10 per un second set. Turn 9 dà all’americano anche gli outs a colore, ma il river 8 regala ad Hansen il double up.
Anche Jensen raddoppia poco dopo: gioca in slow play con la top pair su un flop 8 2 k e viene mandato all in da Nielsen che mostra j 8
Soren ovviamente chiama con k a . Un altro K al turn regala la nuts a Jensen che vola a 982.000
Double up anche di Rasmus Nielsen ai danni di Dorslund: Nielsen va all in preflop per 320.000 con 5 5 e viene chiamato da Dorslund con a 10. Board 6 k q 5 q e Nielsen vola a 650.000 chips.
Poco dopo Simon Dorslund e' out: manda i resti con a 8 e trova il solito Vance con a k . Board 9 2 j 10 6 e il danese Dorslund prende la settima piazza per un premio di 159.250 dollari!
Poco dopo esce anche Dervaux: Va all in con j 5 e viene chiamato da Jensen con a 7 .
Board: k j 4 a 6
Il se Nicolas Dervaux termina al sesto posto per una moneta di 201.158 $
Si va in pausa cena, e ricominciamo con un player out, si tratta del pur bravo Daniel Ryan che incoccia contro a k di Rasmus Nielsen girando la sua stradominata mano a q : purtroppo il board 2 j 3 a 3 non aiuta Daniel “THE__D__RY” Ryan, forse l’unico giocatore che avrebbe conferito quarti di nobiltà a questo EPT di Copenhagen, e non solo in quanto plurivincitore di tornei multitavolo su rooms altamente competitive come Pokerstars e Full Tilt.
Lo statunitense – su cui a breve pubblicheremo un profilo - chiude al 5° posto vincendo 255.638 $.
Si rimane in 3: dopo un raise preflop di 210.000 e un flop: 9 7 j Vance annuncia l'all in, e Nielsen chiama: mostrano 8 8 Nielsen, a q Vance.
Turn: j
River: a
Rasmus Nielsen finisce quarto, e si consola con 310.119 $, e con il sollievo di poter finalmente andare a letto...
L’headsup decisivo sarà quindi tra Tim Vance (USA) e Soren Jensen (DANIMARCA) che elimina Magnus Hansen. La mano: si va all in dopo il flop 10 4 9 : Hansen 6 10, Jensen 4 9 .
Turn: 5
River: 7
Magnus Hansen si colloca sul gradino più basso del podio, per un premio di 406.427 $.
Così, comincia un HU che sulla carta e' molto equilibrato:
Soren Jensen 2.490.000
Tim Vance 2.108.000
Certamente si tratta di uno degli headsup più poveri che si ricordi: sia tecnicamente, che da un punto di vista comportamentale, perché i due (in primis il 'padrone di casa' Jensen) si sono distinti per atteggiamenti spocchiosi, provocatori e in ogni caso di dubbio gusto. Il testa a testa è interminabile, e se è vero che spesso la lunghezza di un heads up è segno di equilibrio, sapienza pokeristica e rispetto delle skills avversarie, la lunghezza di questo atto finale di Copenhagen si può solo definire imbarazzante, in quanto totalmente scevra di una qualsivoglia lettura dell’avversario o strategia di una qualche valenza che non siano le proprie carte.
Fa rabbia vedere l’ultimo atto di un evento di questa portata così privo di contenuti tecnici. I due arrivano ad oltre 3 ore di noia assoluta e qualche scoppio sporadico. Pokerstars deve quasi pensare a nuovi livelli oltre il 30°, l'ultimo previsto, con bui 50.000/100.000.
L'ultima mano, quando i due hanno un M da "all in or fold", arriva quando su un board 2 7 8 , 3 , Soren punta 115.000, Tim fa instant call. River 4 , Jensen va allin, Vance calla ed esulta perchè il suo a 10 gli vale il nutflush e, soprattutto, sancisce che
SOREN JENSEN E' IL SECONDO CLASSIFICATO, CON UNA MONETA DI 699.724 DOLLARI
(mentre noi abbiamo dovuto incassare i suoi 699.725 urlacci isterici...)
e, ovviamente, che
IL VINCITORE DEL POKERSTARS EPT COPENHAGEN 2008 è TIMOTHY VANCE, che incassa un premio di 1.236.095 dollari!!!
Complimenti al vincitore, e non tanto per il risultato in sè che si può definire eufemisticamente "figlio del caso" : Ad inizio torneo, Tim aveva dichiarato che avrebbe utilizzato l'eventuale vincita per pagare l'università alla figlia. Questa è oggettivamente una cosa che gli fa molto onore... Noi speriamo che la figlia non decida mai di prendere le carte in mano, o perlomeno se un giorno decidesse di farlo, che cerchi di impararlo da qualcun altro, altrimenti tra venti anni magari ci potrebbero attendere altre 4 ore di strazio......
Si ringrazia PokerStars per le foto dei giocatori e le informazioni in merito all'EPT Copenhagen 2008.