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Da tempo in predicato di diventare la 'Las Vegas della East Coast' – titolo per il quale Atlantic City non è mai stata seriamente candidata - per Miami sembra che si avvicini il momento. Lobbies imprenditoriali stanno spingendo per aggiungere un grande Casinò al “Miami WorldCenter”, attualmente in costruzione: un'area enorme, che costituirebbe quasi una città a sè, e all'interno della quale si sta appunto caldeggiando la costruzione di un Super Casinò, in cui vengano offerti giochi a limiti alti, compresi quindi tavoli high stakes di texas hold'em.
Anche se i casinò sono già legali in molte parti della Florida, non ne esiste ancora nessuno che sia collegato ad un grande Hotel. Quelli esistenti sono quindi piccoli casinò che offrono slot machines e giochi a limiti bassi. Ma un nuovo emendamento presto permetterà, ad ogni hotel con più di 800 camere, di avere un proprio casinò, costruendolo nelle adiacenze della propria attività. Tutto ciò porterà presumibilmente ad un nuovo boom edilizio, e non c'è ragione per cui figure importanti come ad esempio Ted Turner (che tra l'altro già possiede diverse attività e proprietà nella zona) non entrino in un tale invitante business.
*bannersx*Considerando il difficile momento economico e il fatto che molte persone si stanno ancora riprendendo dopo il fallimento delle recenti speculazioni edilizie intorno ai “condotels” (una sorta di condominio per appartamenti di lusso, con le comodità dei Grand Hotel), questa potrebbe essere una grande occasione di rilancio. Con migliaia di 'condos' tuttora vuoti o inattivi, l'idea dei casinò potrebbe portare quella ventata di novità necessaria a fare ri-decollare l'economia della zona, e far finalmente nascere una “East Las Vegas”.
