La notizia era nell'aria da tempo, ed ora diventa realta': Pokerstars, leader mondiale del settore del poker entra ufficialmente nel mercato italiano dei giochi. I rappresentati di Pokerstars hanno appena firmato la convenzione con Aams, utilizzando la porta d'accesso prevista dal decreto Bersani per gli operatori on line. Pokerstars, la cui sede nell'isola di Mann, è anche il primo operatore extra-Ue ad aver chiesto e ottenuto la concessione italiana per poter operare on line in Italia.
La notizia ha una valenza multipla, perchè l'arrivo di un colosso mondiale come pokerstars cambierà certamente gli equilibri, in un mercato italiano pieno di operatori che per ovvie ragioni non possono vantare l'esperienza che la room di Negreanu, Minieri & co ha maturato in anni di mercato mondiale, in cui peraltro - come è noto - nessuno possiede numeri paragonabili.
Pokerstars è il più grande sito di poker on-line per il numero di tornei di poker disputati con 15 milioni di giocatori nel mondo. PokerStars è rinomato per avere il miglior software e per essere il più sicuro al mondo, proprio per questi motivi è il sito di poker preferito dai migliori giocatori di tutto il mondo (riuscendo a far giocare più di 100.000 tornei al giorno). PokerStars ad oggi ha servito più di 20 miliardi di mani, ha fatto giocare più di 100 milioni di tornei ed è entrato nel Guinness Book of World Records come il primo ed unico sito di poker che sia riuscito a far giocare simultaneamente 160.000 giocatori on-line.
Il fenomeno del poker on-line in Italia, specie del texas hold’em, rappresenta una realtà in forte crescita, così come dichiara Fabio Angeli Bufalini, country manager Italia di PokerStars, “In Italia, si stima che per il primo anno del poker sportivo legale on-line saranno aperti circa 500.000 conti di gioco per un giro d’affari intorno ai 400 milioni di € annui. Ci stiamo preparando ad entrare nel mercato con un grande evento di lancio che sottolineerà il aggio dal gioco gratuito al gioco per soldi veri... ma questo è solo un anticipo”.
A breve su PokerStars.it sarà quindi possibile giocare per soldi veri secondo i limiti imposti dalla normativa italiana. La modalità di gioco prevista sarà – come prevede la legge - sotto forma di torneo, con quote d’iscrizione da € 0,50 fino ad un massimo di € 100,00 garantendo così al cliente di non poter giocare più della propria quota d’iscrizione per il singolo torneo.
“Per ora”, prosegue Fabio Angeli Bufalini “fino a quando non saranno definitivamente concluse le procedure di verifica tecnica della piattaforma, su PokerStars.it sarà possibile giocare unicamente play for fun (soldi finti) con gli utenti e i miglior giocatori da tutto il mondo. Una modalità di gioco che resterà praticabile sul sito affiancata a quella del real money (soldi veri)”.
“Su PokerStars.it sarà sempre possibile vincere la partecipazione ai grandi eventi internazionali di poker sportivo quali l’European Poker Tour e le World Series of Poker di Las Vegas, competizioni in cui è necessario avere il giusto mix di abilità, allenamento, concentrazione e fortuna, del tutto paragonabile ad una vera e propria attività sportiva che stimola e coinvolge il senso di competizione insito in ciascuno di noi”.