[imagebanner gruppo=pokerstars] Guardando a giocatori d'eccezione come Isaac Haxton, è facile cadere nella tentazione di pensare che si tratti semplicemente di un talento assoluto, qualcuno nato per eccellere nel fare quello che fa: malgrado questo sia probabilmente vero, la storia rischia di non essere tutta qua.
"Credo che una delle ragioni principali che mi hanno consentito di avere successo molto a lungo sia in realtà piuttosto semplice - ha spiegato il pro di PokerStars nel podcast di TwoPlusTwo - e cioè che a me il poker piace molto di più, rispetto alla maggior parte dei professionisti. Molti dopo aver vinto un paio di milioni di dollari finiscono col perdere motivazioni, e così dopo un po' vengono superati da giocatori più affamati e preparati, mentre io sento ancora ogni giorno la voglia di giocare e migliorarmi".
Si tratta di parole che ben rispecchiano quanto da lui fatto quest'anno, dove gran parte del suo volume di gioco è maturato nel Pot Limit Omaha - non certo la variante che ami di più - ed in particolare ai tavoli di PL5000 Zoom, un limite naturalmente elevato ma non così tanto quando sulla carta d'identità porti un nome come il suo.
"Nel No Limit Hold'em heads-up l'unico giocatore disposto a darmi azione è Doug Polk - rivela - quindi per me non ha molto senso giocarci. Nel Pot Limit Omaha è diverso, cioè posso accettare di scontrarmi contro qualcuno che magari oggi è più forte di me ma potrebbe non esserlo più in futuro, pur di diventare un giocatore più competitivo".
Haxton rivela che si tratta di una partita molto impegnativa, dove comunque non mancano giocatori occasionali, e che probabilmente proprio per questo non soffre di "solitudine" come invece accaduto al NL10000 Zoom, che non parte quasi mai: "Un anno fa ero convinto che mettere solo tavoli Zoom agli high stakes fosse una buona idea - ammette - ma bisogna riconoscere che prima il NL10000 normal era molto frequentato, mentre adesso non lo è quasi mai. Credo dipenda semplicemente dal fatto che i giocatori attorno a cui ruota quella partita non amino lo Zoom e preferiscano il NL5000 normal, mentre agli occasionali del PL5000 evidentemente piace".
Tornato a Malta dopo il suo consueto girovagare, Isaac Haxton confida insomma di concludere l'anno in bellezza. Nel 2014 fra PokerStars e Full Tilt Poker ha vinto oltre 1.500.000 dollari, ma come lui stesso ha candidamente ammesso questo non significa che non ne voglia ancora...