Giornata movimentata, allo di cui vi abbiamo già raccontato, ma anche in altri contesti. Michele Guerrini ha sfiorato la picca nell'Eureka High Roller, mentre Davide Nughes l'ha conquistata a tarda notte. Nel frattempo, un ricco imprenditore bielorusso ha messo nel sacco Mateos e Martirosian nel 50k SHR EPT.
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Eureka High Roller: Michele Guerrini, il secondo posto è meno amaro con deal 6325
Ci eravamo lasciati ieri con il sogno aperto della picca da parte di Michele Guerrini, che si apprestava al final day del 2.200$ Eureka High Roller con il secondo dei quattro stack rimasti in gioco. Le distanze erano tuttavia abbastanza risicate, con il chipleader che vantava appena 25bb.
Pronti via, si rimane in tre e tutto per merito di Guerrini, che elimina Ghassan in un allin preflop da dominante, AJ vs A7. Il toscano prende così la testa del torneo ma, anche per la struttura, non può esimersi da un coinflip contro Coelho, che trova compagnia per i suoi QJ sul board, a superare la coppia di 6 di Michele.
L'italiano riprende poi il comando delle operazioni, mentre il russo Nasiradinov non riesce a trovare il colpo giusto per provare a rilanciarsi e infine cade, ancora contro Michele Guerrini: 44 vs K8 e board liscio.
Heads up "shallow" e deal 6348z
Si arriva all'heads up per la picca con Michele Guerrini in vantaggio a 25.975.000, contro i 15.250.000 di Diego Coelho. Essendo il livello 300.000/600.000 BB ante 600.000, si gioca pertanto su 25 big blinds effettivi circa.
Il portoghese riesce a mettere la testa davanti e poi i due si accordano per un chop. Per effetto di questo deal, Coelho incassa 337.048$ e Guerrini 328.592$, lasciando 20.000$ in palio insieme alla picca.
Il torneo finisce poi in poche mani, con Michele che accetta di giocarsi il resto per circa 15bb con k 8 , mentre Diogo gira a 7 e può esultare già al flop 9 3 a . Il resto del board non fa il miracolo e la picca vola in Portogallo, ma Michele Guerrini ha offerto comunque una performance di livello molto alto, in questo torneo.
Eureka High Roller: final table payout 504a69
| POSIZIONE FINALE | GIOCATORE | NAZIONE | PREMIO |
|---|---|---|---|
| 1 | Diogo Coelho | Portugal | $357,048* |
| 2 | Michele Guerrini | Italy | $328,592* |
| 3 | Mukhtor Nasiradinov | Russian Federation | $187,410 |
| 4 | Ibrahim Ghassan | Lebanon | $144,610 |
| 5 | Ali Emre Ozcan | Turkey | $110,900 |
| 6 | Roman Timergazin | Russian Federation | $85,310 |
| 7 | Gediminas Uselis | Lithuania | $65,630 |
| 8 | Leonid Logunov | Russian Federation | $50,490 |
EPT Cipro 50k Super High Roller: Vaskaboinikau si "compra" la picca a 3 left, poi la vince davvero 4j2p1c
Se il poker fosse una scienza esatta, avere Adrian Mateos chipleader 6 left a un Super High Roller EPT, con il doppio delle fiches rispetto al più immediato inseguitore, significherebbe vittoria certa. Purtroppo o per fortuna, in base alle preferenze di ciascuno, non è così. E allora ci troviamo a celebrare la vittoria di un amatore, perché sì, nel poker ci vuole - eccome - anche quella parolina di quattro lettere che inizia per c e finisce con "ulo".
Non si spiegherebbe altrimenti come abbiano potuto fare, le chips di un monster pot tra Mikalai Vaskaboinikau con i suoi a 4 , in allin preflop contro Artur Martirosian e i suoi a a , a finire poi dalla parte del ricco imprenditore bielorusso. Incidenti di percorso, o forse proprio quegli ingredienti che rendono frizzante il gioco.
La giornata era iniziata con 6 giocatori rimasti a caccia di una delle picche più prestigiose di questo EPT Cipro, ma quasi subito perdevamo il supershort canadese Wakil. Poi è il russo Zubov a doversi fare da parte, dopo aver perso il colpo della vita, quello che al contrario aveva ridato slancio a Mikalai Vaskaboinikau.
Martirosian e Mateos si alternano in testa, ma piomba Vaskaboinikau 4y16d
Il sempre fortissimo Artur Martirosian prova a farsi sentire al tavolo, ma Adrian Mateos mantiene inizialmente una salda chip lead.
Dopo l'uscita di Hrabec per mano di Vaskaboinikau (88 vs AT e board ininfluente), le distanze fra i tre si accorciano notevolmente.
Sono i dettagli a fare la differenza, e gli incroci giusti al momento giusto. Come ad esempio quando Vaskaboinikau chiama una 4-bet preflop fuori posizione con k 10 e poi si fa chiamare allin al river k 7 7 3 4 da Martirosian con le sue q q , diventando all'improvviso chipleader.
Il deal a tre e la picca "comprata" 4s44a
I tre arrivano così a chiudere un deal, uno dei più singolari che si ricordino. Vaskaboinikau è il chipleader, ma accetta di prendere un po' meno lasciando qualcosa a entrambi, in cambio della certezza di ricevere la picca comunque vada a finire il torneo. Accordo trovato, Mateos si assicura 555.758$, Vaskaboinikau 542.120$ e Martirosian 495.815$, con 59.277$ che rimangono in palio per il primo posto, stavolta non insieme alla picca che è… già assegnata.
Nonostante il curioso deal raggiunto, i tre continuano a darsi battaglia e infine è Mateos a doversi fare da parte, cadendo in un colpo preflop da dominato, A3 vs AK di Vaskaboinikau che così si avvia all'heads up in testa con 6,4 milioni contro 5,3 milioni di Martirosian.
La mano del destino 1w5k3l
La mano del destino arriva quando Artur Martirosian apre a 320.000 da bottone con a a , Mikalai Vaskaboinikau manda resto per 5,1 milioni con a 4 e il russo chiama avendo circa 1,3 milioni ancora dietro.
Sembra un colpo segnato, visto che Artur parte con l'87,1% di chance di vittoria, che diventano del 92,1% sul flop j 7 3 . Turn 7 e river 8 completano invece il più clamoroso degli scoppi, in un colpo che di fatto decide il torneo.
"Molti giocano per i soldi, io gioco per i trofei" 2g6g2w
Mikalai Vaskaboinikau conquista così al tavolo una picca che aveva già vinto "a tavolino", ma poco dopo spiega i motivi per cui lo ha fatto. In sostanza, il bielorusso è un ricco imprenditore che usa il poker come strumento per rilassarsi dagli stress del lavoro. "Molti giocano per i soldi, io gioco per i trofei", ha confessato nell'intervista. Nel maggio scorso aveva vinto il ricchissimo Triton Main Event in Montenegro, ma la picca EPT è qualcosa che inseguiva da 10 anni.
| POSIZIONE FINALE | GIOCATORE | NAZIONE | PREMIO |
|---|---|---|---|
| 1 | Mikalai Vaskaboinikau | Belarus | $601,397* |
| 2 | Artur Martirosian | Russia | $495,815* |
| 3 | Adrian Mateos | Spain | $555,758* |
| 4 | Roman Hrabec | Czechia | $262,200 |
| 5 | Alexander Zubov | Russia | $205,200 |
| 6 | Jamil Wakil | Canada | $159,600 |
EPT Cipro: seconda picca azzurra con Davide Nughes! 365wa
La notte appena trascorsa ha portato la seconda picca per il poker italiano, in questo festival. Dopo Sergio Benso nell'H.O.R.S.E. ecco il primo piano di Davide Nughes, altro veterano che si è aggiudicato l'event #37. Si trattava di un NLHE Hyper Turbo Freezeout da 550$, che ha avuto un'affluenza di 146 giocatori. Il sardo ha avuto la meglio sul libanese Ghassan Yared, incassando 17.270$ insieme alla preziosa picca. Tavolo finale anche per Simone Demasi, fermatosi tuttavia in sesta piazza per 3.500$.
Immagine di copertina: Michele Guerrini (Eloy Cabacas & Rational Holdings Ltd)
