Oliver Weis è il vincitore dell', ha messo in evidenza un'ultima giornata densa di aspetti tecnici.
Weis ha sbaragliato un campo formato da 1.284 entries, 191 dei quali si sono spartite un montepremi di $6.227.400, per una prima moneta di oltre un milione di dollari andata interamente nelle tasche capienti del giocatore tedesco.
Ecco la cronaca della giornata finale del torneo.
Nemmeno il tavolo finale ferma Oliver Weis 4g113l
Il 2024 sembra essere un anno magico per Weis, che aveva cominciato con una vittoria al High Roller da €10.300 all'European Poker Tour di Parigi, per poi bissare questo successo con la conquista di un braccialetto online allo short deck Championship da $5.000 di Buy In.
Adesso arriva il successo più importante, o almeno quello più nobile, che non dimenticherà mai, a parte per il trofeo e il premio in denaro, ma anche e soprattutto, perché la sua vittoria è stata limpida e schiacciante.

Eppure la giornata di ieri non è stata facile per il tedesco, soprattutto quando, nel testa a testa conclusivo, si è visto indietro di un ivo di 5:1 contro colui che sarebbe arrivato secondo, l'idolo locale Georgios Tsouloftas.
Nonostante si sia fatto sfuggire la vittoria che sembrava dietro l'angolo, il secondo posto al Merit Royal Diamond Hotel Casino and Spa vale al cipriota un gran balzo nella All Time Money List tra i giocatori dell'isola mediterranea.
Dietro di lui il russo Shalamov, davanti all'ucraino Lyubovetskiy, all'inglese Bobby James e al primo eliminato del tavolo finale, Anton Wigg.
Posizione | Giocatore | Provenienza | Premio |
---|---|---|---|
1 | Oliver Weis | Germania | $ 1.030.000 |
2 | Georgios Tsouloftas | Cipro | $ 642,300 |
3 | Mikhail Shalamov | Russia | $ 459,000 |
4 | Andriy Lyubovetskiy | Ucraina | $353,100 |
5 | Bobby James | Regno Unito | $ 271,400 |
6 | Anton Wigg | Svezia | $208,720 |
7 | Anton Kraous | Bulgaria | $ 160.500 |
8 | Andrea Dato | Italia | $ 123,400 |
Il tavolo finale e la sua action k42
Weis sembrava avere in pugno i suoi 5 avversari, con la solita condotta di gara molto calibrata che metteva pressione a tutti, forte dei pay jump che spostavano davvero tanto.
Intanto dalle retrovie risaliva prepotente il cipriota, che riusciva ad appaiarsi al tedesco grazie ad una coppia di assi con la quale svelava un bluff mal riuscito di Weis.

Dopo l'eliminazione di Wigg, il più titolato a questo tavolo finale, era la volta di Bobby James, una sorta di lasciaare per il cipriota che lo eliminava al quinto posto, prima che Lyubovetskiy buttasse il suo torneo provando a hero callare la solita azione aggressiva di Weis con una coppia di 2, ma questa volta il tedesco era bardatissimo con una doppia coppia che lo spingeva ancora una volta alle spalle del cipriota.
L'uscita di Shalamov, che a tre left era il più short, ma dava filo da torcere ai due rivali, originava l'heads up in virtù del quale i due non si accordavano per la rimodulazione delle spettanze principali.
Mano finale 636q3v
Iniziato con un vantaggio di proporzioni tutto sommato recuperabili, circa 3:1, il cipriota teneva fede alla sua indole aggressiva e, piatto dopo piatto, arrivava fino al vantaggio di cui vi abbiamo dato conto in precedenza e il torneo sembrava avere la piega decisiva a favore di Tsouloftas, a cui però si spegneva la luce.
Tale luce non si spegneva da sola, visto che, in precedenza, il torneo si era fermato per un bel po' di tempo in virtù la presenza di problemi tecnici, risolti dopo circa un'ora.
Nella mano finale Weis ha deciso di limpare da Small blind, azione che ha messo in condizione Tsoufloftas di andare All In con 4.1 milioni a T.500.000, per il call, sofferto, di Weis, con q 7 .

Allo show down Weis ha chiesto un 7, che sarebbe stato sufficiente a superare k 2 del suo rivale, richiesta esaudita da dealer che esponeva questo board: 7 4 3 5 5 .
Weis poteva così presentarsi alla premiazione con tutti i suoi amici e sollevare il trofeo al cielo con un milioncino in più sul suo conto.