Se sei un apionato di poker online, questa notizia non può che farti piacere: una ricerca di mercato ha messo in evidenza la crescita dell'industria del poker online nel prossimo decennio. Secondo gli analisti è giusto prepararci a vivere una seconda giovinezza del settore.
In base al rapporto di ResearchAndMarkets.com, l' industria sta crescendo a un ritmo importante e dovrebbe raggiungere il valore di 283 miliardi di dollari entro il 2032.
Una cifra che può far lasciare tutti a bocca aperta, soprattutto nella nostra prospettiva europea. Ben differente è guardare la crescita del poker dagli Stati Uniti (pensiamo ai record battuti nell’ultima edizione delle WSOP 2023). Eppure, secondo i ricercatori il Vecchio Continente svolgerà sempre un ruolo cruciale.
Dopo l’epoca d’oro (2004-2012), il mercato mondiale potrebbe quindi registrare un importante ritorno di fiamma fino al 2032.
Al momento i ricercatori e gli analisti hanno stimato un valore dell’industria pari a $96,86 miliardi. Gli analisti hanno previsto il livello di revenues per ogni anno e paese, con gli Stati europei che dovrebbero essere i driver della crescita, per via delle regolamentazioni oramai consolidate e per la popolarità dei giochi online nel nostro continente. Il report è però blindato e a pagamento, quindi non siamo a conoscenza di tutti i dettagli, ma dalla presentazione della ricerca emergono dati interessanti.
Sopra uno dei grafici forniti da ResearchAndMarkets.com
Cosa c'è di così entusiasmante in questo rapporto? Beh, per cominciare, prevede un tasso di crescita annuale composta (CAGR) del 12,7%, il che significa che il poker online è destinato a crescere di valore nel prossimo decennio a doppia cifra e in modo costante.
Potrebbe sembrare incredibile e contro-tendenza, ma in realtà, se ci pensiamo bene, tutti i dati puntano a una crescita. Il live sta vivendo un secondo boom non solo negli Stati Uniti. In Italia molti tornei hanno battuto record di affluenza per quanto riguarda i low stakes (i buy-in da €550).
Tornando all'online, nel mercato legale italiano, nel mese di settembre la spesa nei tournaments (ovvero la rake) è cresciuta del 10,9% assestandosi a 8,8 milioni di euro. La raccolta è stata pari a 109,3 milioni, con un +4% rispetto al 2022. Questo per farvi capire che in ogni paese i dati sono positivi e il mercato italiano sta diventando sempre più strategico per multinazionali come Flutter (PokerStars nei tournaments del .it ha una quota di mercato del 41,65%).
Quella di ResearchAndMarkets.com, non è l'unica ricerca che punta a una crescita a doppia cifra del mercato globale.. Altri esperti del settore, come Zion Market Research, sono persino più ottimisti e prevedono un CAGR (tasso di crecita) del 13,5% fino al 2030. Questo significa che il poker online potrebbe raggiungere la cifra di 305 miliardi di dollari entro il 2032.
Direte voi, in base alla vostra percezione quotidiana; impossibile! Ed invece i motivi della crescita individuati dagli analisti rientrano in una certa logica.
“Il driver principale per il gaming online market è la ampia offerta e disponibilità della rete internet ad altissima velocità unita alla tecnologia per il mobile che farà in modo di fornire ai giocatori un ampio range di giochi, in ogni momento, ovunque e senza la necessità di recarsi nei casinò terrestri o sale gaming”. affermano i ricercatori di ResearchAndMarkets.com.
L’accesso a internet è oramai a disposizione di tutti soprattutto in Europa e nel Nord America (ma pensiamo agli altri paesi emergenti come la Cina, il Brasile e l’India che renderanno sempre più accessibile la rete a miliardi di persone). Naturalmente di questa espansione ne gioveranno tutti i giochi online, compreso il poker.
Non è un caso che i fondi di investimento più importanti negli USA e Wall Street stanno scommettendo forte sulle aziende di betting e di giochi online come il poker, con investimenti miliardari.
Un ruolo cruciale - per i ricercatori - lo reciteranno i dispositivi mobili in questa crescita. Gli smartphone saranno i veri protagonisti. La capacità crescente tecnologica delle poker rooms va nella direzione di un adattamento dell’offerta dei giochi per il mobile. La facilità d’uso e la convenienza dell’offerta per quei dispositivi faranno la differenza.
Come detto l’Europa guiderà l’industria. Grazie a un ambiente regolatorio favorevole e a una cultura del gioco d'azzardo ben radicata, il Vecchio Continente continuerà ad affermarsi come uno dei principali mercati del poker online.
Aggiungiamo noi che anche la regolamentazione delle scommesse online in diversi Stati nord americani favorirà anche l’abbattimento delle barriere legali per il poker online. L’industria tornerà ad avere – nel prossimo decennio – un polmone decisivo come gli Stati Uniti che, post Black friday, è stato quasi del tutto raffreddato.
Le società che sono state oggetto di questa ricerca e analisi sono:
Tencent, the 888 Group, Partypoker, GGPoker, Baazi Games, Bovada, MPL, PokerStars, American Card Room, BetOnline, Ignition, Pocket52, Arkadium, 24/7 Games LLC, Delta Corp Limited, e Caesars Interactive Entertainment (World Series of Poker).
Puoi consultare su Assopoker la nostra guida bonus poker benvenuto riservati ai nuovi iscritti. La comparazione dei bonus la puoi già consultare nella tabella comparativa qui sotto:
