Al day 1A del Main Event EPT Montecarlo che ha registrato cinque italiani guadagnare l'accesso al day 2, il river più malefico è quello che ha visto il se Mohamed-Said Taghla eliminare lo svizzero Marc Fischer dopo che quest'ultimo aveva settato al flop la sua pocket pair.
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Chi sono i protagonisti 2l6w1g
I due protagonisti della mano che ha visto il river più malefico del day 1A del Main EPT Montecarlo non sono assolutamente dei professionisti conosciuti. Il 'cugino d'Oltralpe' Mohamed-Said Taghla ha accumulato vincite live per poco più di trentamila dollari (30.658$ per l'esattezza) con otto in the money, il primo dei quali risale allo scorso gennaio.
Il secondo di queste otto posizioni a premio è un ottavo posto al Super High Roller WSOPC di Marrakech che gli ha fruttato il premio più alto della sua carriera, 15.739$.
Lo svizzero Marc Fischer ha uno score simile, con ventisettemila dollari incassati grazie a nove posizioni a premio tra cui anche il 117° posto al Main Event PokerStars Open Campione di marzo.
La mano 156k25
Il Main EPT è al sesto livello di gioco su blinds 300/600 con big blind ante. Sul blog ufficiale del torneo, il racconto della mano inizia al turn, con il board che recita 5 3 9 4 .
Sulla bet dimensionata a 9.000 di Mohamed-Said Taghla da middle position, lo svizzero Marc Fischer va all-in per 28.100 da hijack.
Taghla finisce in the tank per diversi minuti, finché al tavolo non viene chiamato il clock. Quando il conto alla rovescia ha quasi raggiunto lo zero il se lancia una chips sul tavolo per il call.
Taghla gira A A ed è molto dietro a Fischer, che ha in mano 5 5 per il set floppato.
Il river malefico 4i672b
Grazie al 4 caduto al turn, in realtà, Taghla non ha solamente i due assi nel mezzo per trovare il soro al river. Il se può infatti vincere anche se in ultima strada dovesse cadere uno dei quattro due che gli permetterebbero di chiudere la scala in runner-runner.
Al river invece arriva proprio un A che elimina lo svizzero.
"Lo sapevo che era un brutto call. Mi scuso - dice Taghla a Fischer.
"That's poker" gli ribatte lo svizzero mentre si alza dal tavolo e dice addio al torneo.
Le percentuali 4d3e3j
Diamo una occhiata alle percentuali con cui Taghla è riuscito a vincere la mano. Come detto, dopo il turn che gli apre il gutshot di scala in runner-runner, il se ha sei outs per ribaltare le sorti del colpo.
Secondo il software PokerStove, quando si sono girate le carte Saghla aveva circa il 13,5% di possibilità di vincere la mano.
