[imagebanner gruppo=pokerstars] Adam "CoffeeYay" Soboloewsky è da tempo un giocatore e coach di heads-up hyperturbo, ed al pari di altri professionisti che sono soliti dedicarsi a questa specialità recentemente ha deciso di studiare un po' più a fondo gli Spin&Go, a suo modo di vedere ben più battibili di quanto alcuni non possano pensare.
"C'è molto gioco postflop, perché malgrado la struttura teoricamente sia veloce in realtà non la è poi così tanto - argomenta - ed anche i bonus dei moltiplicatori sono un po' sopravvalutati, nel senso che per un gioco hyperturbo è possibile tenere un ottimo ROI anche senza dover dipendere da questi ultimi".
Si tratta di considerazioni simili a quelle di "bighusla", ma comunque generali: adesso vedremo una mano giocata proprio da "CoffeeYay" nella quale cerca di estrarre il massimo valore possibile da un colore chiuso al turn. In particolare, ci troviamo ad uno Spin&Go cominciato da poco, ed in cui con uno stack di 470 fiches decidiamo di aprire da bottone k 2 , rilanciando a 41 su bui 10/20.
"Potremmo anche foldare - ammette - ma in realtà penso che rilanciare sia meglio. Se c'è un multiplicatore alto del montepremi sicuramente potremmo avere più fold, ma al di là di quello potremmo contare su un buon flush quando lo chiudiamo, ed anche una top pair non è così male, malgrado il due kicker e nonostante le carte non siano connesse fra loro".
Lo small blind chiama, coprendoci, ed il flop è 5 j 4 , con il nostro avversario che decide di checkare: "Qui il suo range è in qualche modo polarizzato, fra mani che hanno hittato il jack, ed altre che invece l'hanno mancato ed hanno una o due overcard rispetto al board - spiega - io qui ho deciso di checkare ma penso sarebbe stato leggermente meglio puntare, perché c'è ancora dell'equity che possiamo fargli foldare. Naturalmente, questo non vale nel caso in cui crediate che il vostro avversario sia aggressivo, e possa magari check/raisarvi un discreto numero di volte".
Al turn cade il 7 , e lo small blind decide di puntare 20 su un piatto di 102: "Penso che il suo range qui sia piuttosto debole, perciò anche se potremmo pensare di miniraisare per valore credo sia meglio limitarsi a chiamare, anche perché credo che molti giocatori siano fin troppo loose agli Spin&Go, senza essere capaci di foldare molto spesso".
Al river il board si completa con il 3 , e dopo che lo small blind ha checkato nuovamente "CoffeeYay" decide di andare in all-in overbettando, vale a dire puntando 409 fiches effettive in un piatto di 142: "Nel suo range qui ci sono diversi flush - premette - e non credo sia capace di foldarli. In fondo, possono pensare che sia uno di quei giocatori un po' pazzi che ci sono negli Spin&Go. E' sicuramente meglio che pottare, anche se questo significherà essere chiamati un po' meno spesso".
In questo caso il nostro avversario folda, ma secondo "CoffeeYay" l'all-in in questo caso era comunque la scelta più corretta.