Vi abbiamo raccontato la storia di Cate Hall, una giocatrice di poker che parallelamente alla sua attività ai tavoli cerca di sensibilizzare questo mondo sulla maniera nella quale vengono (mal)trattate le donne. Alcuni la definiscono la femminista del poker, altri la vedono semplicemente come una ragazza estremamente sveglia e intelligente, che ha compreso quanto sia fondamentale la presenza delle donne per alimentare questo gioco. Noi, invece, ci soffermiamo sulla sua carriera di poker pro, iniziata qualche anno fa e per la quale ha addirittura abbandonato un lavoro ben retribuito presso uno studio legale (è laureata alla Yale University). Nonostante sia principalmente una cashgamer al No-Limit 5$-10$ e 10$-20$, da quest'anno Cate ha iniziato a giocare anche i tornei, con risultati notevoli: anche per lei 13 ITM e 105.366$ incassati, grazie soprattutto al final table ottenuto al WPT Maryland. Immaginando uno spending più elevato nel 2016, è facile pensare di vederla più spesso nelle fasi calde dei tornei che contano.
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6/7 | ![]() |